Il 12° Congresso annuale della ISPP – Società Internazionale di Pelviperineologia, quest’anno, avrà sede a Treviso, dal 6 all’8 Ottobre. Il titolo è ambizioso per la dimensione che impone all’evento: “Disfunzioni del Pavimento Pelvico: conoscenze attuali, i progressi della tecnologia e le prospettive”.
Già qui, due motivi di orgoglio per il Prof. Giuseppe Dodi, membro del Comitato Scientifico di Fincopp che ricopre il ruolo di Presidente del Congresso, insieme al Dott. Giulio Santoro: un evento scientifico di portata mondiale tenuto a Treviso e affidato alla sua direzione e un contenuto così impegnativo, concentrato in tre giorni di lavoro intensissimo.
C’è di più: 145 (cen-to-qua-ran-ta-cin-que!) relatori, provenienti da 4 Continenti e 20 Paesi. Cina, Giappone, Turchia, Filippine, Australia, Israele, Colombia (per iniziare dai più lontani) e poi Russia, Ucraina, Polonia, Spagna, Romania, Belgio, Germania, Francia, Grecia, Croazia, Slovenia, Austria (via, via avvicinandoci) e, naturalmente, Italia.
“L’approccio al pavimento pelvico appartiene a Urologi, Ginecologi, Chirurghi colonrettali, Gastroenterologi, Fisiatri, Ostetriche, Infermieri, Fisioterapisti, Radiologi, Sessuologi, Andrologi ed è necessaria una visione che pone il paziente al centro“, scrivono Giuseppe Dodi e Giulio Santoro nella pagina introduttiva del programma dei lavori. E i 145 contributi al congresso vanno proprio in quella direzione: approccio e confronto multidisciplinare.
Un simposio di portata mondiale, scrivevamo, cui sono stati concessi patrocini nazionali e internazionali. Un lavoro enorme per fare il punto della situazione su una tematica che, da Nord a Sud, da Est a Ovest, comincia ad emergere in modo sempre più chiaro nella nostra Penisola. Convegni scientifici, eventi per pazienti, iniziative verso la cittadinanza, azioni verso la politica e le Amministrazioni Pubbliche. C’è grande fermento, intorno ai disturbi pelvici in Italia, un fermento che dà l’idea di non essere limitato ad oggi ma di rappresentare una fase: di fronte a noi, appare un futuro sempre più vivace e all’orizzonte si vede la luce in fondo al tunnel. Il tunnel della vergogna e della sottovalutazione di un problema che si stima riguardi almeno 5.000.000 di persone in Italia, molte delle quali vivono una vita dannata.
Vent’anni fa non era così. E se oggi le cose stanno cambiando, lo dobbiamo a persone come Giuseppe Dodi che tanto si sono e continuano ad essere impegnate in questo ambito.
Qui è disponibile il programma integrale del Congresso:
ISPP Scientific Program 23.09.19
Per le iscrizioni è necessario scrivere all’indirizzo e-mail: info@ispp2019.com.
A margine dei lavori, sono possibili tour turistici a
- Venezia
- Treviso
- Terre dl Prosecco